COSA S’INTENDE PER VIOLENZA CONTRO LE DONNE: 
– rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi: dominazione sulle donne e discriminazione nei loro confronti da parte degli uomini e costrette ad una posizione subordinata;
– gravi forme di violenza, tra cui la violenza domestica, la violenza assistita, gli abusi sui minori, le molestie sessuali, lo stupro, il matrimonio forzato, il femicidio e le mutlazioni genitali femminili, che costituiscono una grave violazione dei diritti umani delle donne e delle ragazze/bambine/i e il principale ostacolo al raggiungimento della parità tra i sessi;
– ripetute violazioni dei diritti umani nei conflitti armati che colpiscono in particolare le donne, stupri diffusi o sistematici, violenze sessuali e aggravamento della violenza di genere durante e dopo i conflitti;
– il traffico o la tratta di persone, (che spesso scappano da tali conflitti) a scopo di sfruttamento sessuale e grave sfruttamento lavorativo e caratterizzata, prevalentemente, dalla dimensione del genere femminile.


PAROLE CHIAVE

ACCOGLIENZA, ASCOLTO SENZA GIUDIZIO, GRUPPI DI SOSTEGNO OSPITALITA’, CASE DI FUGA PER DONNE SOLE E/O CON LE/I LORO FIGLIE/I MINORENNI, CONSULENZA PSICOLOGICA E LEGALE; RICERCHE, SEMINARI, CONVEGNI, SENSIBILIZZAZIONE NELLE SCUOLE E VERSO LA CITTADINANZA, EMPOWERMENT, PERCORSI DI AUTONOMIA, RETE CON IL TERRITORIO


Il CDG svolge un costante e ampio lavoro di SENSIBILIZZAZIONE verso il territorio circostante al fine di attuare azioni di prevenzione e contrasto alle discriminazioni, alla violenza intrafamigliare e alle forme gravi di sfruttamento. Nel lavoro di prima ACCOGLIENZA e in tutto il percorso di sostegno ed accompagnamento alle donne che si rivolgono al Centro, viene costantemente restituita la dimensione collettiva e culturale del loro subire violenza intervenendo nell’immediato, sul loro senso di inadeguatezza e di sconfitta personale e operando per togliere l’etichetta della vittima. Le donne che subiscono violenze sono tante, diverse, nei contesti familiari come sulla strada, proprio per questo nell’Associazione non viene adottato un modello di intervento precostituito, uguale per ogni traiettoria di vita, ma è costruito assieme alle donne per sviluppare un percorso che le porti all’AUTONOMIA. Oltre all’aiuto e al sostegno è offerto un rafforzamento della individualità in quanto persona con diritti, che aiuti ad una crescita non solo soggettiva, ma culturale e sociale.  La metodologia operativa attuata all’interno del CDG è basata sull’ascolto privo di giudizio, sulla relazione tra donne, sull’EMPOWERMENT e sull’aiuto per il recupero dell’autostima, che l’esperienza di violenza subita ha azzerato. Obiettivo del contrasto alla discriminazione sociale delle donne è il raggiungimento dell’emancipazione.
I progetti sono pensati e attuati per mostrare alle donne che SI PUÒ USCIRE DALLA VIOLENZA e per dare un aiuto alle donne che si trovano in queste situazioni. Le azioni pensate e realizzate sono la testimonianza di esperienze quotidiane sempre indirizzate all’autodeterminazione delle donne, condividendo pratiche e Saperi utili per affrontare queste problematiche complesse e per creare una cultura che riconosca stereotipi e pregiudizi, attraverso risposte che sono vicine ai bisogni delle donne.

http://www.direcontrolaviolenza.it/cose-la-violenza-contro-le-donne/